Le 4 Fasi dell’Apprendimento

Noi esseri umani siamo delle Macchine di apprendimento, ma come funziona l’apprendimento?

L’apprendimento è un qualcosa che avviene sempre, in ogni momento della vita, solo che spesso non ce ne rendiamo conto proprio perché fa parte della nostra natura.

Soltanto guardandoti indietro sei in grado di percepire i progressi che hai fatto, tuttavia, se non riesci ad accorgerti del progresso che stai facendo nel presente, potresti arrivare a pensare che non stai apprendendo niente e questo comporta tutta una serie di effetti negativi che possono bloccarti in modo molto efficace nello sviluppo delle tue capacità.

Infatti, se tu pensi di essere in una situazione in cui non stai imparando niente, crederai anche che non stai facendo alcun progresso arrivando a sentirti estremamente frustrato e insoddisfatto, cadendo di conseguenza in uno stato che limita enormemente le tue capacità di apprendimento.

Alla fine questo processo di autosuggestione ti può portare ad entrare in un tunnel oscuro in cui limiti sempre di più lo sviluppo delle tue capacità ed alla fine di te stesso.

Per uscire da questa situazione bisogna semplicemente capire che ci sono delle precise “fasi di apprendimento”. 

Riconoscendo queste fasi sarai in grado innanzitutto di capire in quale di esse ti trovi e quindi progredire con consapevolezza a quelle successive.

La scoperta e lo studio di queste Fasi dell’Apprendimento vengono attribuiti ad Abraham Maslow e si dividono in quattro step ben definiti:

Fase 1 – Incompetenza Inconscia: la persona si trova in una situazione in cui non sa fare qualcosa e non si rende nemmeno conto di questa sua mancanza, potrebbe addirittura essere convinta che possedere quella nuova abilità non abbia nessun Valore per lei.

Egli deve innanzitutto riconoscere la sua incompetenza e capire il Valore che gli darebbe il fatto di apprendere una nuova abilità, solo dopo questo “risveglio della consapevolezza” sarà in grado di passare alla fase successiva. 

Per cogliere l’essenza di questa prima fase, come puoi vedere nell’illustrazione in alto:

“Non sai di non sapere come si fa qualcosa”.

Fase 2 – Incompetenza Conscia: In questa fase chiave, la persona non è ancora in grado di fare qualcosa, però ha iniziato a riconoscere il suo deficit e l’importanza che avrebbe il fatto di acquisire una nuova abilità che gli permetta di superare questo ostacolo.

Fare errori ed avere anche la tentazione di mollare è parte integrante di questo step del processo di apprendimento, ma il riconoscimento del Valore di una nuova abilità è ciò che spinge ad arrivare allo stadio successivo.

Per cogliere l’essenza di questa seconda fase, come puoi vedere nell’illustrazione in alto: 

“Sai di non sapere come fare qualcosa e questo ti da fastidio”.

Fase 3 – Competenza Conscia: La persona ora è capace di fare quella cosa, tuttavia per compierla egli deve usare tutta la sua concentrazione e comunque commette degli errori nel farla, perché non è ancora in grado di utilizzare quest’abilità in modo naturale.

Per cogliere l’essenza di questa terza fase, come puoi vedere nell’illustrazione in alto:

“Sai di sapere come fare qualcosa, ma farla ti costa sforzo”

Fase 4 – Competenza Inconscia: Dopo aver fatto molta pratica con questa nuova abilità, ora essa è diventata parte del “bagaglio” della persona che potrà utilizzarla quando ne ha bisogno senza compiere il minimo sforzo.

L’estrema familiarità con questa nuova abilità gli permette addirittura di eseguirla mentre sta compiendo anche un altro compito o senza accorgersene.

Ora egli è in grado anche di insegnarla agli altri.

Per cogliere l’essenza di questa quarta fase, come puoi vedere nell’illustrazione in alto:

“Sai come fare qualcosa e farlo ti viene naturale”.

Per spiegare questo processo in termini pratici, prova a pensare alla tua abilità di guidare un’auto.

Fase 1: Quando eri un bambino vedevi il tuo papà guidare la macchina per portarti in giro, così hai iniziato a desiderare di volerla guidare anche tu. Ti sembrava una cosa facile ma in realtá non sapevi di non saper guidare.

Fase 2: Poi è successo che tuo papà un giorno ti ha permesso di sederti al volante e di farti provare ed in quel momento ti sei reso conto che non eri in grado di guidare la macchina e questo ti ha dato fastidio.

Fase 3: Poi con l’intenzione di volerlo capire e di voler imparare come si guida la macchina ti sei messo a farlo, ma coordinare frizione e freni mentre dovevi fare attenzione a tutte le altre cose ti metteva in difficoltà. Poi riuscivi ma ti costava sforzo farlo.

Fase 4: Adesso capita che guidi per 30 chilometri e non ti accorgi di cosa è successo nel frattempo. La tua è diventata un’abilità naturale: farla non ti costa più alcuno sforzo di concentrazione, sei anche in grado di discutere con una persona mentre stai raggiungendo la destinazione. Ora quest’abilità è diventata parte di te.